Discussioni:bòcchisi
Agghiunci n'argumenturef boghisa
[cancia]boss -- bossu
box -- boghisa
bricklayer -- brickelaya
Fonti: http://hbd2.tripod.com/osoia/news.html
ref bocsa, bochisa (us)
[cancia]Italian and Its Dialects as Spoken in the United States -
de HH Vaughan - 1926 -
la bocsa, bochisa il bucia, buccia la checa la canna la canneria il carro la carpeta il sella lo scec, cec .... box," "filbert," and "taxes."
Fonti: http://www.jstor.org/pss/452597
ref boxa (ca)
[cancia]Borrowing from English inthe Italian of the first generation is most noticeable on the lexical level; how-ever, there are also a number of syntactic borrowings (Pietropaolo 1974: 239cites examples such as fa senso 'makes sense', guarda bene 'looks (very)nice', aspettare per 'wait for').
(7 years, Sicilian/Calabrian background)
- I: quando sei ritornata, a casa che cosa hai fatto, ti ricordi
- Ch: yeah io tegnu/— iu no finiu u lavoru au hospitale e iu lu fisciu alla casa e dopo guardava (I)a televiscione e dopo tutti quanti ahm la qualle — mi cugini e u nonna e a nonni chi no viniu u hut u host hos-pitali veniru a vidiri alla casa
In addition to rampant dialect/standard-mixing, at least a third of the chil-then cited here also make use of English in some cases (cf. the phonological influence of English in televiscione and in hospitale, as well as the initial.yeah).
In fact, Italian children at the age in question use Italiese words quite often, such as trocco, storo, checca, gingerella, sanguicce,pusciare, cingomma, ghemma and boxa (le ghemme che sono dentro le boxe),basso, bega, tosto (meaning 'truck', 'store', 'cheque', 'ginger ale','sandwich', `to push', 'chewing gum', 'game', 'box', 'bus', 'bag', 'toast!),and it is reasonable to assume that these have been taken over from the par-ents. Even more interesting, there seems to be a stock of Italiese words onlyused among children; words such as i frendi (or le frendi/frende), la ticera (also ticiare), la ghella, televiscione (with penultimate or antepenultimate stress), fanni, giusto ('the friends', 'the teacher/to teach', 'the girl', 'TV', 'funny','just') are frequently found in the interviews, although they are not in the adults' Italiese (cf. Danesi 1985b)
Fonti: http://www.freidok.uni-freiburg.de/volltexte/4560/pdf/Auer_Italian_in_Toronto.pdf
ref bocchise (us)
[cancia]l'italo-americano diventa la lingua standard mentre vengono usate forme semplificate della lingua inglese. In questa fase l'italo-americano controlla la sua koinè e una forma d' inglese Pidgin. Esempi di inglese Pidgin sono: "Wazza mara you?" per dire "What's the matter with you?" oppure "Sciarappa" per "Shut Up!".
In uno studio che tratta di interferenze lessicali Correazzoli osserva che i principali meccanismi d'interferenza sono quelli che dell'adattamento dei termini secondo lo schema grammaticale della lingua italiana.Oppure le parole inglesi vengono trasformate secondo le regole della fonologia italiana e quindi "Ticket" diventa"Tichetta", "But" diventa "Batti", "Job" "Jobba". Le consonanti poco familiari, come ad esempio /ks/, venivano adattate al sistema fonetico italiano inserendo una vocale epentetica e così il termine "Box" diventava "Bocchise".
Alcuni fonemi scomparivano o venivano rimpiazzati da altri (scompariva la -H- come fonema iniziale mentre la /th/ diventava -D-. Un altro fenomeno d'interferenza riguardava il cambiamento del significato delle parole sotto l'influenza del modello inglese monofono. "Fattoria" (farm) stava a significare "factory", "spellare" (to skin) sta ad indicare "to spell" e così via. L'interferenza semantica produce nuove frasi dovute al calco dei morfermi della lingua nativa, ad esempio "to make troubles" veniva tradotto come "fare disturbi".
Fonti: http://www.funteaching.it/project/Dossier05/L'%20italo-americano.htm
ref aisabocsa (us)
[cancia]Generally, code-mixing was common among Italian-Americans regardless of their proficiency across languages. They incorporated words from their American experience: e.g.: baca-ausa 'backhouse or outside toilet', l'asciuranza 'insurance', aisabocsa 'icebox', naisaboia 'nice boy"